Sono più di 50.000 i bambini della III classe della scuola primaria che, nella primavera del 2019, hanno risposto al questionario della sorveglianza nazionale OKkio alla SALUTE che, giunta alla VI rilevazione, permette di fotografare in tutte le Regioni italiane gli stili di vita dei bambini italiani, di monitorare il loro stato ponderale e di analizzare il contesto familiare e scolastico di riferimento. I dati dell’indagine sono stati presentati durante il webinar “Stili di vita e obesità nei bambini: i dati italiani di OKkio alla SALUTE e il confronto con l’Europa” (Roma, 10 novembre 2020)

 

Sovrappeso e obesità nei bambini

Il quadro che emerge mette in evidenza che, nel 2019, i bambini in sovrappeso sono il 20,4% e gli obesi il 9,4% (valori soglia dell’International Obesity Task Force, IOTF); i maschi hanno valori di obesità leggermente superiori alle femmine (maschi obesi 9,9% vs femmine obese 8,8%). Si evidenzia un chiaro trend geografico che vede le Regioni del Sud avere valori più elevati di eccesso ponderale in entrambi i generi. Prevalenze di obesità più elevate si osservano anche in famiglie in condizione socioeconomica più svantaggiata e tra i bambini che sono stati allattati al seno per meno di 1 mese o mai.

 

L’Italia con questa sorveglianza partecipa da sempre all’iniziativa della Regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) “Childhood Obesity Surveillance Initiative – COSI” risultando, anche nell’ultima rilevazione, tra le nazioni con i valori più elevati di eccesso ponderale nei bambini insieme ad altri Paesi dell’area mediterranea.

 

Il focus sugli stili di vita ha permesso di avere un quadro dettagliato sui principali stili alimentari, l’abitudine all’esercizio fisico e alla sedentarietà e su alcune caratteristiche riguardanti i primi mesi di vita del bambino.

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